Vittorio Pasquetti
“Nel 1988 ho trasformato la trattoria di famiglia nella Gelateria Prealpina. Fin da subito ho iniziato studiando le materie prime ispirandomi al grande maestro Luca Caviezel, con l’intento di sviluppare una personale e distintiva interpretazione del gelato artigianale.
In quegli anni, con impegno e dedizione, ho iniziato una ricerca sulla disponibilità di materie prime sul territorio instaurando legami diretti con i produttori. Raggiungo così l’obiettivo primario di riuscire a creare un gelato che esalti le caratteristiche organolettiche e tecniche degli ingredienti utilizzati”
Pasquetti incarna la cultura del gelato veneto, fondata sul rispetto delle materie prime, sull’uso di ingredienti, per quanto possibile, di origine locale e sulla valorizzazione dei metodi di lavorazione tramandati nel tempo.
Presso la sua gelateria, persegue con coerenza la filosofia del gelato artigianale, definendolo “Gelato Contemporaneo”. Questa definizione si basa sull’uso esclusivo di materie prime pure, ricercate nella loro espressione più naturale, nel rispetto della loro stagionalità e privilegiando, ove possibile, i prodotti del territorio.
Parallelamente alla sua attività di produzione, Pasquetti ha saputo sviluppare il ruolo di divulgatore e ambasciatore delle tecniche tradizionali del gelato. È riconosciuto anche per la sua partecipazione a laboratori di degustazione, nonché per la sua funzione di formatore, dedicandosi alla trasmissione delle tecniche artigianali alle nuove generazioni di gelatieri. In tale veste, ha collaborato anche con la scuola professionale Enaip della Regione Veneto.
Apprezzato per il suo rigore professionale, Pasquetti prosegue il suo impegno nella difesa della cultura del prodotto autentico, promuovendo la qualità, il valore del territorio e la sinergia con l’eccellenza agroalimentare. La sua esperienza personale si integra con quella della comunità dei gelatieri italiani, rappresentando una delle voci più autorevoli della gelateria artigianale contemporanea.
Dal 2019, contribuisce all’organizzazione di Sherbeth Festival, ricoprendo l’incarico di responsabile/co-direttore di Produzione.

