Ruben Pili
“All’età di 19 anni mi sono ritrovato ad affrontare una tra le più importanti scelte della vita. Insieme alle mie sorelle e ai miei zii ho scelto di riprendere in mano l’attività di famiglia nata da miei bisnonni, tramandata ai miei nonni e consolidata nel 2003 con i miei zii e le mie sorelle, rinnovando la tradizione del gelato artigianale e del cioccolato per quattro generazioni, facendo nascere Chocogioia.
Il supporto della mia famiglia mi ha permesso di avere opportunità di evoluzione che mi hanno spinto a cercare le risposte alle innumerevoli domande al di fuori della mia terra”.
Un po’ inconsapevole su cosa fare e sopraffatto dal lavoro, si ritrova tra le mani il libro di Luca Caviezel, che diventata la sua prima vera fonte d’ispirazione. “Mi si è illuminata la strada e ho capito che dovevo partire dal principio, partecipando al mio primo corso di formazione di un mese, presso l’Accademia Italiana di Gelateria in cui ho avuto l’occasione di incontrarlo, ma ancora più sorprendente è stato incontrare altri professionisti illuminanti, tra i più importanti al tempo per me Arnaldo Conforto, Paolo Betelli e Giampaolo Cianuri che mi hanno permesso di apprendere consapevolezza per mettere a punto le basi dei processi di ricettazione del gelato artigianale”.
Nel 2008 è entrato a far parte dell’associazione Maestri della Gelateria Italiana, attraverso la quale ha avuto l’opportunità e la fortuna di assistere per diversi anni ai percorsi formativi dei suoi colleghi formatori, incamerando ancora di più la sua conoscenza.
Dopo quattro anni nel 2012 ha conseguito l’attestato di qualifica professionale come Maestro Gelatiere Specializzato, rilasciato dalla regione Umbria, che gli ha permesso di partecipare alla programmazione dei percorsi formativi presso la Scuola Italiana di Gelateria Italiana a Perugia e di poter essere parte integrante e attiva dell’Associazione dei Maestri della Gelateria Italiana di cui è stato il Presidente.
Negli stessi anni ha avuto modo di conoscere, tramite i suoi libri Roberto Lobrano, che poi ha incontrato di persona, che è stato, al tempo, di grande ispirazione e motivazione. Infatti gli ha permesso di ampliare gli orizzonti della creatività e dell’organizzazione aziendale dell’imprenditore gelatiere. Da quel momento ha avuto modo di presenziare e partecipare attivamente ad eventi come il Sigep, la Mig, China Gelato Championship, A’ Nivarata, Festival del Gelato di Pesaro e lo Sherbeth Festival.
Il suo esordio allo Sherbeth Festival è iniziato partecipando per due edizioni all’evento, successivamente come assistente in laboratorio affiancando Arnaldo Conforto, Giovanna Musumeci, e negli ultimi anni come parte integrante del progetto ricoprendo un ruolo di responsabilità organizzativa all’interno del Direttivo Tecnico.
